BIOGRAFIA (La svolta del 1948)Alla Luce di queste esortazioni e toccato dal nuovo clima culturale che va diffondendosi a Bologna dopo il 1948, Tugnoli ricerca una maggiore saldezza di struttura, un'attenzione piú puntuale alle esigenze del disegno, realizzando soggetto di cauto realismo legato ai temi della provincia. Visioni di periferia,capanni abbandonati sulla spiagia, carrozzoni e tende del circo si pongoo cosí al centro di una visione che pare anche richiamarsi alle immagini antieroiche di Strapaese e nella quale d'altra parte cominciano ad avvertirsi quelle che saranno poi le note piú tipiche della sua pittura, l'attenzione per la materia e l'impiego di tonalità cromatiche molto calde, in cui il rosso assume un rilievo preponderante. É questo uno dei momenti piú felici per la pittura di Tugnoli, il cui risultato naturale sará poi, dopo qualche tempo, l'accostamento ai modi espressionisti che Corrado Corazza aveva introdotto a Bologna. |